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PERSONAGGI STORIE

Claudio Santamaria, ‘stella’ del nuovo cinema italiano

Santamaria

Claudio Santamaria nasce a Roma, tuttavia è sempre rimasto legatissimo alle sue origini luncane, che spesso ricorda e che sente molto radicate dentro di sé.

Claudio Santamaria - Claudio a roma

A Roma Santamaria ha frequentato il liceo artistico; crescendo nel quartiere Prati a due passi dalla casa di Gabriele Muccino, eppure non si conoscevano prima di lavorare insieme.

Claudio Santamaria

A 16 anni Claudio inizia a lavorare nel doppiaggio, poi frequenta un corso triennale di Acting Training. Prova ad entrare all’Accademia ma senza successo. Esordisce finalmente al cinema nel 1997 in “L’ultimo capodanno” di Marco Risi; anche se il primo film in cui compare nelle sale è “Fuochi d’artificio” di Leonardo Pieraccioni. Inizia a farsi notare in televisione nel ruolo di un operaio padovano con “La vita che verrà”. Per poi affermarsi con film come “Almost blue” e “L’ultimo bacio” per cui riceve una candidatura al David di Donatello.

Claudio Santamaria - Un Bacio della coppia

La sua carriera ingrana decisamente e i ruoli per Santamaria spaziano dalla commedia al drammatico e al thriller; e arriva un’altra candidatura ai Nastri d’Argento. Continuano importanti lavori nel cinema d’autore come “Apnea” di Roberto Dordit e “Ma quando arrivano le ragazze?” di Pupi Avati. Nel 2005 arriva il grande successo al botteghino con “Romanzo Criminale” di Michele Placido.

Claudio Santamaria e Francesca Barra

Claudio si consacra ‘grande attore’ interpretando il ruolo di uno degli esponenti della famigerata Banda della Magliana. La pellicola che gli vale il Nastro d’Argento come miglior attore protagonista. Nel 2009 torna sul set con Muccino per girare il sequel, a dieci di distanza, de “L’ultimo bacio”, dal titolo “Baciami ancora”. Tra corsi e ricorsi storici, esce “Le cose che restano”, di Gianluca Maria Tavarelli con la sceneggiatura della coppia Rulli/Petraglia. Nel film, andato in onda sulla Rai a fine 2010, si troverà al fianco di Paola Cortellesi, Ennio Fantastichini e Fabrizio Bentivoglio.

abito da sposa - i Coniugi dopo il sì

All’inizio del 2016, dopo una lunga attesa, esce finalmente nelle sale “Lo chiamavano Jeeg Robot”, di Gabriele Mainetti; uno dei primi e più riusciti cinecomics all’italiana. Con questa interpretazione, vince, tra gli altri, il David di Donatello come miglior attore protagonista.

Senise

Accanto al successo come attore, Santamaria nel 2017 vive un colpo di fulmine con la giornalista lucana Francesca Barra, e nel novembre dello stesso anno convolano a nozze. Si tratta di un amore travolgente che alcuni davano per fugace. Ma la tenuta e la coesione del rapporto tra i due, ancora oggi smentisce il gossip.

Claudio Santamaria - Francesca Barra e il marito

E’ come se i due si fossero ritrovati dopo essere stati bambini sulle spiagge di Policoro e, tra romanticismo e fascino, sembra davvero così. I due si sono prima sposati negli Stati uniti, e poi a Policoro, dove per entrambi alberga il cuore e dove la Barra è nata. Inoltre, lo stesso anno, Claudio gira anche due nuove pellicole, l’opera prima “Brutti e cattivi” di Cosimo Gomez a fianco di Marco D’Amore, e “Rimetti a noi i nostri debiti” di Antonio Morabito insieme a Marco Giallini. Il film è distribuito l’anno successivo sulla piattaforma digitale Netflix.

Con la Basilicata nel cuore

E’ un momento d’oro, e nel corso dell’anno torna anche l’impegno televisivo per la seconda stagione di “E’ arrivata la felicità”. Claudio tuttavia racconta come la Basilicata sia emotivamente forte in lui, perché tanta parte della sua infanzia si è svolta lì, tra Policoro e Senise, dove la madre è nata. Da bambino trascorreva da quelle parti le sue estati, sulle spiagge di Policoro appunto. A parte il mare, Claudio spesso ricorda i giochi con gli amici e i cugini; le lunghe passeggiate in campagna, negli orti a rubare i pomodori e le gite sul Pollino. Claudio non nasconde che gli piacerebbe girare un film da quelle parti, perché si sente “madrelingua” di un dialetto parlato da circa otto mila persone.

(Foto Facebook Francesca Barra /Claudio Santamaria)

Claudio Santamaria, ‘stella’ del nuovo cinema italiano ultima modifica: 2020-10-14T06:23:57+02:00 da simona aiuti

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