Domenico Acerenza è bronzo ai mondiali di nuoto e conferma la sua classe e le sue peculiarità. Mentre l’Italia impazza per Sanremo con ascolti record, in sordina i nostri nuotatori stanno conquistando titoli di tutto rispetto.
Domenico Acerenza è bronzo
L’atleta lucano, dimostra una non indifferente forma fisica a questo momento della stagione, e si piazza al terzo posto, dovendosi ahimè arrendere allo sprint un po’ al veleno dei francesi Fontaine e Olivier. E’ un ottimo inizio e tra poche ore, ci sarà la staffetta, considerando che l’Italia è campione in carica. Mimmo, il ragazzo di terra lucana ha ancora benzina nelle braccia, la classe si vede.
Quindi il campione europeo della 10 km si conferma bronzo come a Fukuoka nel 2023, quando vinse il tedesco Florian Wellbrock su Gregorio Paltrinieri. Acerenza senza colpo ferire, regala all’Italia del fondo la prima medaglia e non importa che sia bronzo, perché l’azzurro c’è. Mentre il compagno di squadra e azzurro Greg, trova l’ostacolo nel campione della 10 km, l’ungherese Kristof Rasovzsky. In gara, Mimmo Acerenza è rimasto sempre coperto, in sordina e nel finale il suo crescendo è stato impeccabile e potente.
Atleti lucani
Braccia d’acciaio e conferma non solo la forma e la classe, ma anche la sua maturazione atletica. Combattente, come un fondista, come un gregario, pur non essendolo, ma silenzioso ed ostinato, capace di crescere e poi dare la zampata decisiva. La sua fino ad oggi è stata sempre una carriera da gregario fino al salto di qualità.
L’Italia si sta confermando e così doveva essere dopo gli ottimi risultati di Fukuoka 2023. Siamo ora un po’ tutti con il fiato sospeso e le aspettative sono tante per la staffetta mista 4×1,5 km di giovedì 8 febbraio (ore 08:30 italiane). Mimmo Acerenza tenterà di difendere il pesantissimo oro conquistato nelle acque giapponesi circa otto mesi fa. Non sarebbe giusto non riconoscere i meriti però di Gregorio Paltrinieri quinto: “Nel finale contatti non proprio giusti, mi sono proprio fermato”. Greg ha condotto una gara sempre davanti.
Gregorio Paltrinieri – Domenico Acerenza è bronzo
Come accade nel ciclismo, chi tira la volata, fatica molto di più. Stare sempre davanti è dura. C’è qualche rimpianto per il risultato finale di Paltrinieri, è vero, ma è evidente che avrebbe meritato l’oro, per come ha condotto questa 5 km.
E’ anche incontrovertibile che ha sfiancato tutti gli avversari, preparando il terreno per l’amico Acerenza. Vorrà sicuramente rifarsi Greg in vista della già citata staffetta e delle prove in vasca. A completare la top-10 di questa gara Davide Betlehem (Ungheria, 6°), il greco Athanasios Kynigakis (ottimo 7°), Oliver Klemet (Gerania, 8°) e il giovanissimo messicano Paulo Strehlke Delgado, 10° con un crono di 51’36”80.