GinUino, è proprio questo il nome attribuito al “gin” creato e totalmente prodotto da tre giovani lucani. Si tratta di esaltare l’essenza della ginestra locale della terra della Basilicata e di farlo sul posto. Moltissimi giovani per studio e lavoro lasciano la terra natia, ma c’è anche chi torna e lo fa addirittura per fare impresa. Ci vuole coraggio, ma anche molta competenza e professionalità.
GinUino
Questo nuovo gin, si presenta come un drink fresco, profumato e molto originale, anche se parte da una tradizione antica. La bevanda si esalta grazie a dei meravigliosi e profumatissimi fiori gialli. Di fatto la Basilicata si caratterizza per i suoi paesaggi vivacizzati dalle ‘nuvole gialle’ delle ginestre che colorano le colline. Vi sono alcune essenze deliziose nel gin appena nato, come camomilla, peperone crusco, ginepro, origano, foglie di ulivo e liquirizia.
Altre invece sono segrete e magari le si può scoprire assaporando il drink. GinUino quindi è il nome del gin ideato e prodotto da tre giovani lucani che hanno deciso di tornare in Basilicata, nella terra d’origine, e scommettere nella propria terra, creando di fatto una start up. I soci dell’impresa sono Vittoria Cappiello, Gugliemo Spera e Cristiano Tullipani. Il prodotto finale non è solo un mix di note di ginestra, ma un distillato di erbe raccolte nei campi lucani.
Vittoria Cappiello Guglielmo Spera Cristiano Tullipani
Quindi un prodotto innovativo e assolutamente identitario come il gin, di fatto legato alla presenza di ginestre autoctone nel paesaggio lucano. Del resto sono fiori utilizzati fin dall’antichità nelle comunità arbereshe; San Costantino e San Paolo albanese. Li si usava per tessere coperte e anche arazzi, in quanto fibra assolutamente molto resistente e anche duratura. “Abbiamo iniziato ad accostare vari ingredienti, raccogliendoli di persona.
Abbiamo passeggiato, esplorato lungo le costa jonica e quella tirrenica, staccando bacche di ginepro dondolate dalla brezza del mare o quelle sulle creste del Pollino. Inebriati dal profumo dei fiori e delle erbe selvatiche, con un cestino sotto il braccio”. Quindi i tre giovani lucani hanno deciso di tornare in Basilicata per scommettere nella propria terra e lo hanno fatto usando solo materia prima locale. Si tratta quindi di un progetto e di un prodotto naturale e genuino che lega un gruppo di amici.
Start up in Basilicata
Amici uniti dalla passione per il “bere di qualità” e anche dalla voglia di sperimentare. GinUino è la costola distillata di un progetto più grande: Genuino.
“Genuino” porta sulle tavole di tutta Italia prodotti tipici lucani preparati così come vuole la tradizione, con lo stesso spirito nasce GinUino, ricetta classica, come riportato sugli antichi ricettari inglesi, materie prime selvatiche non trattate e produzione artigianale.
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