Cultural 2023: dall’11 al 13 marzo ritorna a Matera nel mulino Alvino 1884, il Festival internazionale della cultura alimentare.
Cultural Festival giunge alla VI edizione
Dall’11 al 13 marzo torna l’attesissimo appuntamento con il Cultural Festival 2023, il Festival internazionale della cultura alimentare che dal 2014 riunisce gli specialisti del food. E soprattutto quelli legati alla tradizione rispettosa della stagionalità dei prodotti ma, allo stesso tempo aperta e pronta alla sperimentazione. All’innovazione e, alla creazione di nuove tendenze. Intento della kermesse è quello di valorizzare e promuovere il patrimonio enogastronomico italiano. La finalità è la trasmissione dei saperi, della corretta alimentazione, del benessere, e non ultimo nel rispetto della biodiversità e della salvaguardia dell’ambiente. È assodato, infatti, che tutto ciò che ruota intorno alle materie prime, al cibo e alla sua trasformazione in cucina deve essere sostenibile. Al contempo deve dare visibilità alle eccellenze. Quindi, Cultural si fonda sui valori di una sana nutrizione diventando filiera virtuosa e corta per favorire il territorio, il gusto dei luoghi, le tecniche di lavorazione. E, inoltre, le lavorazioni artigianali e le competenze di tutti gli attori.
Un evento che incarna la ”geografia del gusto” del Belpaese
Il progetto è portato avanti con lungimiranza da Mauro Bochicchio, presidente del Consortium Paris e Leonardo Montemurro, presidente di Cna agroalimentare regionale, che da sempre si prodigano per incontrare non solo gli imprenditori del settore agroalimentare. Le tante professionalità interagiscono tra di loro dal bar alla cucina, e che sono sempre aperti a nuovi stimoli. L’iniziativa progettuale è fortemente voluta e sostenuta dalla Regione Basilicata, dalla Camera di Commercio, dall’Atp, e dal comune di Matera che, hanno apprezzato le finalità del festival. La sede scelta è Alvino 1884, un antico mulino a vapore alle porte di Matera, grande esempio di recupero di archeologia industriale del sud Italia, articolato su più livelli, interni ed esterni, inaugurato nel 2019, ultima edizione della manifestazione. Come preannunciano gli organizzatori sarà un evento che vuole raccontare l’Italia, le sue specialità regionali e la territorialità. Un viaggio ricco per tutto il Bel Paese, e nella sua ”geografia del gusto”.
Tre giorni sulla cultura alimentare internazionale
Una tre giorni che vedrà Matera diventare la Ville Lumière, del sud Italia, con la partecipazione di cinquanta espositori, provenienti da dieci regioni e ottanta ospiti. Previsti tanti eventi, masterclass, scuole di cucina, degustazioni di vini e oli. Tra questi ultimi le produzioni del Premio Olivarum Basilicata. Come sottolinea Mauro Bochicchio, ”la sesta edizione del festival, intende percorrere buona parte dell’Italia per delineare un ideale itinerario gastronomico tra le specialità regionali. Ciò, con il preciso intento di conferire il giusto risalto alle produzioni locali e alla territorialità”.
Un progetto quello di Cultural che secondo le intenzioni più promettenti può diventare un appuntamento di riferimento e di promozione della cultura alimentare del Mezzogiorno. La manifestazione ha visto anche l’appoggio di diverse realtà: Consorzio Terre di Castel del Monte, Molino Casillo, Cantina Colli della Murgia e L’uovo d’oro. Sono già attesi 1400 visitatori, che si sono già prenotati sul portale della manifestazione. Ciò permetterà anche di destagionalizzare le strutture ricettive e di ristorazione. Per prenotarsi e ricevere altre informazioni, si può consultare il sito www.culturalfestival.eu.
