Lucania Film Festival 2021 ritorna dal 7 all’11 agosto con la ventiduesima edizione a Pisticci. A quanto pare è tempo di tornare a sognare sotto le stelle del CineParco “Tilt”, in vista della ventiduesima edizione della kermesse cinematografica. C’è tanta voglia di cinema e da sempre la terra lucana esprime una grande vocazione cinefila.
Lucania Film Festival 2021
La settima arte è un motore essenziale, non solo per tutti coloro che vi lavorano ma anche, e soprattutto, per la magia che sprigiona. Quando c’è buio in sala, è come se una polvere magica si diffonda sulla platea. A Marconia di Pisticci (Matera) il Lucania Film Festival, si svolgerà interamente in presenza dal 7 all’11 agosto 2021 e non era affatto scontato che accadesse.
Dopo un’attenta e difficile valutazione, il comitato di preselezione, ha decretato le opere in concorso. Si tratta di lavori che trattano tematiche attuali ed emergenziali; storie delicate e di struggente bellezza, a suggellare le sensibilità che hanno sempre contraddistinto il LFF. Sono ben 45 i titoli in concorso, dei quali, 40 sono per le categorie internazionali e 5 per Spazio Italia. I titoli sono stati selezionati tra gli oltre 3.000 pervenuti da tutto il mondo.
Cinema lucano nel mondo
Per il Festival vedremo una selezione di opere per narrare il mondo. Sarà come accendere “simbolicamente”, tutti insieme, le luci sul cinema che è vettore di conoscenza e cultura. C’è molta attesa, poiché dopo la pandemia, ci si aspetta un evento in grande spolvero. Quest’anno, tra i membri del comitato di pre-selezione ci saranno Gemma Lanzo (Critico cinematografico SNCCI, giornalista e fondatrice di GLE e Gemma Lanzo Editore).
Ci saranno anche Antonella Gaeta, giornalista cinematografica e sceneggiatrice che collabora con le pagine culturali della “Repubblica” dal 2000 e Giuseppe Marco Albano. Quest’ultimo regista, sceneggiatore e produttore lucano, vincitore del David di Donatello 2015 con il cortometraggio “Thriller”. Inoltre, nelle prossime settimane si potrà vedere il programma completo della kermesse organizzata dall’Associazione Allelammie, la giuria e gli ospiti attesi. A quanto pare, si prospetta, come hanno assicurato gli organizzatori, una grande edizione per un Festival che non si è mai fermato.
La medusa simbolo del festival
L’organizzazione è andata avanti nonostante le contingenze pandemiche. Ricordiamo anche le edizioni on line da marzo a maggio 2020 e in presenza dal 7 al 9 agosto 2020. Molti registi hanno anche girato durante la pandemia e addirittura ci sono stati dei film girati durante le chiusure totali, stando ognuno a casa propria.
Nondimeno, il percorso di in-formazione iniziato lo scorso marzo da ottanta aspiranti giurati, va avanti a spron battuto. Valuteranno le opere in concorso assegnando il riconoscimento “LFF – POP 2021 Award”. Non mancheranno le iniziative della Piccolissima e le recenti partnership con Rai Scuola, Rai Cultura e il Museo del Cinema di Torino”. Il concept grafico di quest’anno è la medusa luminosa, il più antico essere vivente. Il suo nome deriva dalla sua capacità di brillare nel buio. Se sollecitata infatti, emette fasci di luce verdastra che rischiara le tenebre.
Buenísimo.