Una fotografa materana parteciperà con le sue opere al “E Tiaki – Take Care” in Nuova Zelanda in una stretta collaborazione con l’artista Chathy Carter.
La fotografa materana e Chathy Carter
La fotografa materana Chiara Rubino è stata scelta per partecipare al “E Tiaki – Take Care” in Nuova Zelanda. L’artista Chathy Carter affascinata dalla bellezza delle sue fotografie ha deciso di coinvolgerla in questa esperienza. L’evento che partirà il 3 marzo, curato dalla Neozelandese Sonjia Van Kerkhoff, è un grande contenitore che raccoglie artisti provenienti dai Paesi più colpiti dal Covid-19. Questi artisti vedranno le loro opere dialogare intensamente con le creazioni di autori neozelandesi. Ciò, attraverso un’operazione di compenetrazione, valorizzazione e cura di queste opere.
L’evento sarà ricco di workshop, talk, meeting, concerti e installazioni. Sarà, inoltre, multiculturale e porterà gli artisti a realizzare un villaggio globale, una comunità internazionale, in cui la bellezza è la protagonista principale. Le foto di Matera, scattate da Chiara Rubino, faranno bella mostra di sé, mixate alla creatività di Chathy Carter, che con un’operazione di montaggio e pittura digitale vede le rispettive sensibilità unite per dar vita a opere di iper realtà.
Quando la fotografia diventa cura
I lavori sono, infatti, nati sovrapponendo le fotografie della Rubino, a quelle della Carter, Matera si è fusa con le onde e l’acqua. I Sassi, sono stati invasi da un elemento distante, apparentemente, ma che ha dato vita, in un lontano passato a questa terra. Un gioco di percezione, la creazione di una nuova geografia emozionale e, la possibilità, di vivere e pensare nuovi modi di abitare gli spazi.
La Carter afferma che “l’idea era quella di utilizzare le onde come simbolo del peso sia fisico che emotivo vissuto dai materani e più in generale dalle persone di tutto il mondo colpite duramente dal Coronavirus”. La volontà di coinvolgere la fotografa materana e la sua diversa visione del mondo è il cardine di questa operazione. Continua la Carter “volevo creare un senso di armonia nel caos dell’anno passato attraverso l’equilibrio, rispecchiando lateralmente questo lavoro, suggerendo le diverse prospettive vissute simultaneamente in tutto il mondo”.
Un evento internazionale di grande spessore
Le foto spingono a esplorare rapporti umani. Acqua e pietra che si fondono in unici ambienti naturali, fisici e culturali. La visione che ne esce fuori è un mandala che si nutre e vive dalla voglia di trasformazione, rigenerazione, purificazione e rinascita. Tutto è connesso. E così le foto di Chiara Rubino e Chathy Carter diventano una medicina che riesce ad alleviare un generalizzato malessere.
Matera e il mare diventano un luogo di guarigione e di pace. L’organizzatrice dell’evento Sonjia Van Kerkhoff afferma che gli artisti invitati a questa mostra, tredici, compresa la Rubino avranno modo di mostrare la loro visione del mondo. In pratica, anche con le restrizioni Covid in atto attraverso la rete è possibile “rompere l’isolamento / per rompere la bolla. […] e avere una mostra internazionale con nuovi lavori in corso”. Per avere maggiori informazioni sugli artisti che parteciperanno al “E Tiaki – Take Care” e le opere che saranno esposte si deve consultare il sito: sonjavank.com/takecare.
(Immagine di copertina pagina Facebook Chiara Rubino)