A Melpignano, in Puglia, arrivano le bag-light di Matera 2019 per illuminare la festa popolare della notte della taranta. Per il 14 settembre, infatti, è prevista la residenza artistica dell’Orchestra Popolare salentina. Inoltre è in programma anche il concerto alla Cava del Sole di Matera in occasione di Materadio, la festa di Radio3.
La notte della taranta capitale europea della cultura
Ci sarà la luce di Matera capitale europea della cultura 2019 a illuminare la coreografia di Vinne de Roma. Si tratta di una delle 12 coreografie proposte dal maestro Davide Bombana nel concertone in programma il 24 agosto a Melpignano.
La notte della taranta sarà capitale europea della cultura nella notte che chiude il festival con un ponte di luce e musica che si apre nella cittadina pugliese e si chiude a Matera. La kermesse, quindi, chiuderà il 14 settembre con il concerto dell’Orchestra Popolare nella Cava del Sole. Pertanto si preannuncia un grande evento per la nona edizione di Materadio, la festa di Radio3 nella città dei Sassi.
La notte della taranta e il progetto Lumen/Social Light
Quello tra Melpignano e il capoluogo lucano è un percorso condiviso che porterà alla creazione delle bag-light. Le borse di luce sono originali oggetti luminosi frutto di una sperimentazione di Matera 2019 grazie al progetto Lumen/Social Light.
Inoltre l’attività progettuale è un vero e proprio un ponte ideale tra vecchio e nuovo che intreccia la tradizione delle luminarie con innovative soluzioni di illuminazione pubblica. Questa sperimentazione è inserita nel più ampio progetto Interreg Europe Night light che lavora sul tema della luce e del buio.
Le bag-light, le borse luminose
Le bag-light, letteralmente “borse luminose”, sono fatte di legno con una tracolla in pelle. Le particolari borse richiamano, con la loro forma tondeggiante, i setacci e i tamburelli della tradizione. Le borse che emettono luce sono alimentate con batterie a pannello solare. Inoltre c’è da dire che sono state realizzate nei laboratori durante le tappe del festival itinerante de “La notte della taranta”.
Nella lunga notte del concertone le bag-light realizzate dai cittadini saranno parte integrante della coreografia creando vie luminose tra i danzatori del Corpo di ballo della taranta.
La taranta, un ponte ideale che collega il Salento a Matera
L’Orchestra e il Corpo di ballo saranno protagonisti di una residenza artistica a Matera, capitale europea della cultura, il 13 e 14 settembre prossimi. Un progetto che porterà la pizzica tra le vie della città dei Sassi e che culminerà con il concertone alla Cava del Sole.
Massimo Manera, presidente della Fondazione ‘La notte della taranta’ afferma: “Nell’anno in cui Matera è capitale europea della cultura, non poteva mancare, in questo dialogo aperto da tempo con ‘La notte della taranta’, un ponte ideale tra il Salento e la città lucana. Siamo lieti di ospitare nel festival itinerante un incontro tra cittadini e artisti che lavoreranno insieme per realizzare installazioni. Un vero ponte culturale fatto di esperienze manuali e di grande creatività”.
La taranta, il Salento e Matera 2019: festa mediterranea
“L’edizione 2019 di Materadio, la festa di Radio3 che anima da 9 anni la città dei Sassi, è dedicata ai Sud – asserisce il direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019 Paolo Verri – Proprio su questa scia si colloca infatti la collaborazione con ‘La notte della taranta’, uno degli eventi musicali e performativi più importanti dell’area Mediterranea che esprime il senso di apertura, dialogo e coinvolgimento della comunità contenuto nel dossier di Matera 2019 Open Future”.
“Nell’ambito di questa collaborazione – sottolinea Verri – ci sarà uno scambio di buone pratiche fra le due realtà: da Matera porteremo a Melpignano l’esperienza delle bag-light del progetto Lumen/Social Light. Al contempo, i cittadini di Matera avranno la possibilità di partecipare ai laboratori di danza tenuti dal team de ‘La notte della taranta’, in una contaminazione fra la tradizione salentina e quella lucana”.
(Foto Facebook Matera 2019/ La notte della taranta)
