Il lago Salinella: oasi incontaminata nella Riserva naturale di Stornara - itMatera

itMatera

ITINERARI NATURA

Il lago Salinella: oasi incontaminata nella Riserva naturale di Stornara

Il lago Salinella - Lago Salinella al tramonto

Visitare il lago Salinella, forse è un’idea che abbiamo spesso avuto, ma abbiamo sempre rimandato. Forse è proprio questo il momento di prendere una cartina geografica, dargli un’occhiata e programmare un fine settimana, o una breve vacanza da queste parti, all’interno della Riserva naturale di Stornara al confine tra Basilicata e Puglia.

Il lago Salinella

Le chiusure per la pandemia, non sono una buona ragione per abbandonarsi alla pigrizia, anzi! Questo è il momento di programmare tutte le cose che vogliamo fare: visto che dobbiamo stare per molto tempo a casa, quando potremo uscire, sarà ancora più ambito il desiderio di stare all’aria aperta e godere delle bellezze della natura. Al riguardo, il lago Salinella è abbastanza piccolo, ma unico nel suo genere.

Il lago Salinella - una Nutria che mangia

Si tratta di uno specchio lacustre costiero retrodunale; idealmente diviso in due dal confine fra la terra pugliese e quella lucana. Alcune zone sono molto suggestive con panorami incontaminati e popolate da moltissime specie animali. Da queste parti vi sono ambienti ed ecosistemi unici che vanno salvaguardati e ammirati da chi ama passeggiare nella natura. Ci troviamo all’interno dell’area naturale protetta “Riserva naturale Stornara”, in località Torre Mattoni-Lago Salinella.

Il lago Salinella nella Riserva naturale Stornara

Il lago si trova esattamente fra la frazione Marina di Ginosa del comune omonimo, e la frazione Metaponto del comune di Bernalda vicino Matera. Se vogliamo fare una passeggiata in bici o a piedi, possiamo imboccare un breve sentiero recintato che ci porta subito a ridosso del Salinella, il lago come evoca il nome è salmastro.

Il lago Salinella - Il Piccolo Lago Salinella in panoramica
fonte foto – Wikipedia – Giuseppe Pugliese – CC BY-SA 3.0

Posizionato a pochi metri dal litorale, è uno specchio d’acqua, ampio circa 140 ettari ed è collocato nella vecchia foce del Bradano. Il fiume che lo interessa, oggi sfocia circa un chilometro più a sud. E’ incerta l’origine del suo spostamento. Probabilmente a determinarlo fu un terremoto nel 1243, poiché siamo in zona ad alta sismicità. Tornando al lago, esso si estende in una zona piuttosto umida, che in un passato remoto fu anche paludosa. La porzione più importante appartiene alla provincia di Taranto.

Fiume Bradano

Come dicevamo, vi sono moltissimi animali, tra cui alcuni piuttosto rari, infatti, il suo habitat lo rende ideale per il soggiorno delle cicogne. Anche per questo, ad un certo punto della sua storia, diventa un’area naturale protetta, istituita con Legge Regionale. Nel 1996 il lago e le dune circostanti, per una superficie protetta di più di 140 ettari, sono state affidate in gestione alla Lipu.

Il lago Salinella - Cicogna nel nido

Il lago Salinella si trova all’interno di un’area ecologica ancora più grande, quella naturale “Pinete dell’Arco Ionico, Sito d’interesse comunitario SIC IT9130006 (Direttiva 92/43/CEE)”. Inoltre fa parte anche del sito di interesse comunitario della costa ionica Foce Bradano SIC IT9220090. Lo specchio d’acqua è circondato da una cintura di scirpus maritimum ed altre piante come anche la salicorna fruticosa, l’arthrocnemum glaucum e la Suaeda fruticosa. Inoltre qui è rigogliosa la macchia mediterranea, che circonda tutto il laghetto.

Macchia mediterranea

Nell’area vive anche la fillirea, lentisco e alaterno. Possiamo vedere anche rari esemplari di ginepro fenicio.. Programmando di fare una gita, è possibile visitare il lago dal lato lucano, nel Comune di Bernalda mediante il guado del fiume Bradano. Lo si può fare solo nel periodo estivo e con l’ausilio di guide naturalistiche. È possibile visitarlo mediante il supporto delle guide della associazione Cea Bernalda e Metaponto, previa prenotazione. Per poterlo ammirare dal lato pugliese, è necessario attraversare (previa autorizzazione) un villaggio turistico. Al riguardo, il Piano Regolatore del Comune di Ginosa prevede l’obbligo di accesso al pubblico. Ad Est del laghetto, nella parte pugliese, è presente anche una torre antisaracena costruita nel XVI secolo: Torre Mattoni.

Il lago Salinella: oasi incontaminata nella Riserva naturale di Stornara ultima modifica: 2021-04-22T07:38:21+02:00 da simona aiuti

Commenti

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top
0
Would love your thoughts, please comment.x