Sagra dell’albicocca di Rotondella, una manifestazione storica a cui i locali tengono moltissimo. L’anno scorso per via della pandemia, ahimè si è dovuto rinunciare alla sagra, ma quest’anno tutti si sono voluti rifare. La sagra dell’albicocca di Rotondella è una manifestazione organizzata ogni anno dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco.
Sagra dell’albicocca di Rotondella
Quest’anno non si nasconde l’entusiasmo e si vuol fare le cose in grande. In programma dibattiti, degustazioni e spettacoli per coinvolgere agricoltori, i cittadini e i turisti naturalmente. Una due giorni intensa e ricca, iniziata nel weekend e che si concluderà oggi, lunedì 5 luglio 2021 a Rotondella, in provincia di Matera. La manifestazione, oltre che rappresentare un importante momento di valorizzazione di una coltura distintiva del territorio, a Rotondella è molto di più.
L’albicocca che fa subito estate, così versatile e dolce, si ripresenta nella sagra a lei dedicata, che regala momenti di dialogo e di confronto. Non molti lo sanno, ma questo succoso frutto è originario della Cina, dove era consumato già 4mila anni fa. In Italia pare sia arrivato grazie agli arabi e sicuramente dall’arabo deriva il nome: albicocca da al-barquaq. A Rotondella si è molto fieri dell’alta qualità raggiunta da questo frutto.
Sagra dell’albicocca di Rotondella e agricoltura intensiva
Sul territorio di Rotondella ci sono oltre 750 ettari coltivati, che fanno della località lucana, uno dei poli più importanti d’Italia per la produzione di albicocche. Per la precisione la Provincia di Matera con i suoi circa 4710 ettari investiti ad albicoccheti, risulta oggi la prima provincia nazionale; seguita a distanza solo dalla provincia di Napoli con circa 3141 ettari. Grazie a questi numeri, la Basilicata, è alle spalle soltanto dell’Emilia Romagna con i suoi ben 5011 ettari totali, per la coltivazione di questo frutto prelibato.
Come ogni anno quindi, nella due giornate della sagra, oltre ai tanti visitatori, sono coinvolti i cittadini residenti, gli imprenditori agricoli, le associazioni culturali. Rotondella presenta la sua albicocca in tutte le declinazioni e non sono poche! Le signore gareggiano nella preparazione di crostate, marmellate, gelatine, dolcetti, liquori e biscotti. Tutto però sarà esclusivamente a base del dolce frutto dell’albicocco.
Rotondella
In programma dibattiti tematici, degustazione di prodotti tipici e anche musica dal vivo per allietare i turisti. Inoltre è organizzata una “Giornata di Studio sull’albicocco”. Previsti anche gli stand espositivi da parte delle aziende agroalimentari locali e non. Durante l’intera manifestazione si espongono e spiegano le qualità di tutti i prodotti a base di albicocca, freschi e trasformati; arricchiti dall’elevata miriade di produzioni appartenenti all’arte culinaria rotondellese.
Si possono anche acquistare prodotti da forno, carni, orticoli, vino, olio; prodotti dei territori circostanti. Oltre a gustare tante prelibatezze, si possono certamente visitare le bellezze di Rotondella, piccolo borgo con vista sul mare e su molti comuni della provincia. Come s’intuisce dal nome, Rotondella vista da lontano si “arrotola” come una chiocciola su una collina ed è davvero una meraviglia.