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Festa della Bruna  patrimonio immateriale Unesco

Festa della Bruna patrimonio immateriale Unesco- Processione Della Bruna in foto

Festa della Bruna patrimonio immateriale Unesco, con il primo passo compiuto con l’approvazione della mozione in consiglio comunale.

Festa della Bruna patrimonio immateriale Unesco

E’ iniziato l’iter della candidatura. Quindi il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la mozione d’indirizzo per adottare tutti i provvedimenti utili per il progetto. Parliamo del sostegno unanime alla candidatura della festa della Bruna nel patrimonio immateriale dell’Unesco, mediante la realizzazione di un dossier. Tale dossier si affiderà a un comitato tecnico-scientifico.

Festa della Bruna patrimonio immateriale Unesco- La Bruna in chiesa

Un percorso già avviato formalmente nel 2021 dall’assessore alla Cultura, Tiziana D’Oppido, insieme all’associazione “Maria Santissima della Bruna”. Tutto questo “mondo spirituale, rappresenta il cuore e la fede della comunità materana nell’amore della sua Santa Patrona. Un’iniziativa che nasce dal basso e deve procedere con la condivisione di tutti, come hanno voluto rimarcare il sindaco, Domenico Bennardi, e l’assessore D’Oppido. Dopo il via libera alla mozione, si formalizzeranno una serie di attività consultive, che permetteranno di coinvolgere gli enti locali, gli imprenditori materani e soprattutto i cittadini.

Tradizioni lucane – Festa della Bruna patrimonio immateriale Unesco

A questo proposito, come indica la mozione presentata da Fratelli d’Italia, l’assessore D’Oppido si è impegnata a informare i consiglieri con cadenza trimestrale. Il percorso ha avuto inizio con l’associazione della Bruna (Bruno Caiella, don Francesco Di Marzio e l’esperto storico Franco Moliterni) il 9 novembre 2020. Da allora, dopo una serie di incontri, si è arrivati all’inserimento nel Documento unico di programmazione (Dup) dal 2021.

Festa della Bruna patrimonio immateriale Unesco- Luminarie di Matera

I prossimi adempimenti, come ha precisato l’assessore D’Oppido in assise, prevedono una serie di passaggi lunghi e complessi anche in consiglio comunale. Sarà così poichè finora si è fatto solo un lavoro di raccolta delle informazioni preliminari fondamentali, sempre in stretta collaborazione con l’associazione. Si è interloquito con tecnici come Patrizia Nardi, esperta nella valorizzazione del patrimonio culturale attraverso la candidatura a patrimonio Unesco, e poi l’antropologa Patrizia Giancotti, che ha già lavorato al riconoscimento della festa della Bruna come patrimonio immateriale d’Italia.

Patrimonio dell’Unesco

Poi Leandro Ventura, così si è espresso: Oggi siamo al punto in cui dobbiamo assumere delle decisioni come Consiglio, non prima di aver interloquito con la città. -ha spiegato D’Oppido- Innanzitutto l’approccio da avere alla candidatura, perché sbagliare significa bruciarci la candidatura. Dobbiamo decidere se candidarci nella rete delle “Feste Barocche del Sud Italia”, che vedrebbe la buona predisposizione dell’Unesco molto ben propensa verso le reti in genere.

Festa della Bruna patrimonio immateriale Unesco- Festa Con Fuochi Artificio su Matera

La nostra festa, però, è molto ricca di elementi ed eterogenea rispetto ad altre, quindi con un approccio di rete forse verrebbe un po’ sminuita. Per questo, la seconda possibilità è quella di candidarci in piena autonomia. Poi c’è l’iter procedurale, di contenuti e costi della candidatura, rispetto al quale si sta pensando di coinvolgere l’architetto Pietro Laureano, che conosce le tradizioni culturali delle Madonne e pensa che abbiamo ottime possibilità di passare”.

Matera civitas Mariae – Associazione Maria Santissima della Bruna

La parola chiave è “coinvolgimento dal basso”, con la Curia, università e le scuole protagoniste, ma anche tutti i cittadini. “Con la celebrazione dei 30 anni dei Sassi nell’Unesco, si apre un momento propizio per noi con la candidatura della Via Appia già a gennaio 2023. -ha concluso D’Oppido- Nel 2024, poi, si celebreranno anche i 70 anni di “Matera civitas Mariae”, quindi quale momento migliore per procedere”. Intanto sta prendendo piede lo slogan “La Festa della Bruna tutto l’anno”.

Locandina - Festa Della Bruna Tutto Lanno  con il programma

Quindi riparte a Matera, con Associazione Maria Santissima della Bruna che svela tema Carro trionfale 2024. L’Associazione Maria Santissima dela Bruna di Matera comunica che lunedì 2 ottobre 2023, alle ore 18.30, ricomincia il cammino de “La Festa della Bruna tutto l’anno”. Si rinnova anche quest’anno, infatti, il programma di nove incontri con cui la Chiesa, le Associazioni e la Città di Matera si preparano alla prossima Festa del 2 Luglio.

La festa della Bruna tutto l’anno – Festa della Bruna patrimonio immateriale Unesco

Come di consueto, tutti gli appuntamenti avranno luogo il giorno due e cadenza mensile. Lunedì 2 Ottobre, nella Basilica Cattedrale, al termine della celebrazione eucaristica officiata da S.E. Mons. Caiazzo, verrà annunciato il tema del Carro Trionfale in onore di Maria SS. della Bruna che sfilerà nella prossima edizione della Festa. Martedì 3 Ottobre, poi, verrà pubblicato sul sito ufficiale www.festadellabruna.it, il relativo bando di concorso per la realizzazione del tradizionale manufatto di cartapesta. Alle ore 11.00 di Sabato 7 Ottobre, infine, presso il Palazzo Ducale Malvinni-Malvezzi sito in Piazza Duomo, si terrà la conferenza.

Fonte foto – Facebook

Festa della Bruna  patrimonio immateriale Unesco ultima modifica: 2023-10-06T10:18:18+02:00 da simona aiuti

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