Imma Tataranni colpisce ancora. La rivincita dei nerd contro bulli di ogni epoca. Eravamo in tanti ad aspettare il debutto per questa nuova stagione autunnale 2023 e finalmente la “signora della giustizia materana” è tornata e l’ha fatto in grande spolvero.
Imma Tataranni colpisce ancora
Vanessa Scalera, nei panni di uno dei personaggi degli sceneggiati televisivi di maggior successo degli ultimi anni, ha fatto ascolti record. Anzi, possiamo dire che senza colpo ferire, senza effetti speciali, senza carambole e invenzioni sbalorditive, la Tataranni ha asfaltato il “Grande Fratello”, raggranellando più di quattro milioni di telespettatori, che al giorno d’oggi è una cifra altissima.
RAI 1 si è assestata sul 27% circa di share ed è davvero tanto. Ma perché tanto successo? Ne ho scritto altre volte e la ricetta è sempre la stessa. Imma è una di noi, ma una che ce l’ha fatta, una donna in cui sia uomini, che donne, possono identificarsi. Lei è sempre fedele a se stessa, truccata in modo così accurato da portare in video qualche anno in più, rendendola corrucciata. I capelli sempre rossi al vento e il suo look è in assoluta libertà.
Città di Matera
Solo Imma Tataranni può mettere una gonna lurex da Capodanno al Turquoise di Rimini e stivaletti rosa anni ’80 a Porta Venezia a Milano ed essere comunque una figa pazzesca e credibile. Questi sono i tempi in cui una donna in carriera, può anche avere un marito che la sostiene, tenendo un basso profilo e nemmeno si offende se lo chiamano con il cognome della moglie.
Lui è fiero di Imma, la ama, il matrimonio funziona e tiene, anche nonostante la presenza del prototipo della peggior suocera di stirpe italica che si possa immaginare. Solo la Tataranni può incontrare Gianni Morandi, l’eterno ragazzo che tra il calcio e le maratone non perde un colpo, restando impassibile. Se gli deve chiedere l’alibi, lei lo fa e chi se ne importa se ha vinto Canzonissima. Ma perché Imma è una di noi?
Gianni Morandi
Perché non ha mai fatto mistero di essere stata un po’ vessata da ragazzina. Non era la più ricca, la meglio vestita, la ragazza con cui tutti volevano uscire. Ma contando su se stessa è riuscita a emergere. E’ rimasta a Matera, dov’è nata e cresciuta e il suo successo, devono “respirarlo” tutte le ex compagne, che, una volta uscite da scuola, tutto sommato, sono entrate nell’anonimato. La vittoria di una nerd è poter dire di avercela fatta, senza dover dire grazie a nessuno.
Quanti ex alunni, vessati a scuola, bullizzati, saranno stati incollati davanti al video identificandosi con il personaggio che la Scalera incarna così bene? Tantissimi, ve lo assicuro io. Quello che è accaduto a Imma, l’ha raccontato anche Lady GaGa, che una volta a scuola buttarono in un cassonetto. Anche la cantante Lizzo che ha subito bullismo per il suo peso.
Imma Tataranni colpisce ancora – la rivincita dei nerd
E poi c’è il carabiniere Calogiuri in coma, che ha i capelli un po’ lunghi, ma glissiamo. Bello ma impossibile, tentazione sottile e palpabile. Alla fine si sveglia da novello Lazzaro. E lo fa diventando qualcosa a metà strada tra Chuck Norris e il vendicatore solitario. Deve riconquistare l’onore perduto e si lancia nell’impresa spregiudicata, un po’ da tulipano nero, sentendosi una sorta di pretoriano che deve compiere l’impresa disperata di vendicare la strage di Teutoburgo e riconquistare l’aquila di Roma. Ci riuscirà? Come scrisse qualcuno, lo scopriremo solo vivendo.