Orologi da torre di Lagonegro, che in Basilicata è sinonimo di maestria e non solo in terra lucana. Da queste parti molte sono le attività di artigianato che nei secoli si sono sviluppare, come la Canonico.
Orologi da torre di Lagonegro
È qui che si trovano degli esempi particolarmente significativi di maestria lucana che si tramanda da secoli. Qui risiedono storie di dedizione e amore per il territorio che hanno fatto storie anche molto lontano dalla Basilicata. Molti turisti, passeggiando tra i vicoli e le varie scalinate dell’antico borgo medievale di Lagonegro, non si possono non notare i tanti e bellissimi orologi da torre. Li vediamo sulle facciate di diversi edifici, come quello del Palazzo di Città, ma sono anche su campanili e torri di molte altre importanti località.
Questa tradizione risale pressappoco dal 1879, e ancora oggi, prosegue dopo circa quattro generazioni della famiglia Canonico. Stiamo parlando di una lunga storia artigianale. Dal 1879 la Canonico ha quindi conquistato una parte del mercato estero, riuscendo a esportare i pezzi per gli installatori in oltre 30 Paesi nel mondo. Si va dall’Europa centrale, fino alla Russia.
Azienda Canonico
Oltre Ocenao la Canonico è arrivata in Nuova Zelanda e negli Stati Uniti, dove ci sono molti emigranti partiti dalla terra lucana. Quindi quando si parla di grandi orologi di precisione, non è solo la Svizzera a dettare legge. Il principio di questa maestria risiede in un aneddoto particolare. Sembra che il fondatore dell’attività dapprincipio producesse e riparasse orologi da polso, piccoli e che subì un furto drastico, ma mettere sul lastrico!
Insomma gli rubarono tutto e allora decise di fare degli orologi così grandi e di tali dimensioni che nessuno avrebbe mai potuto portare via. Se è vero, ebbe un’alzata d’ingegno niente male. Nacque così l’attività artigiana degli orologi da torre, che di fatto fu la sua fortuna e anche quella dei suoi successori. Oggi la produzione continua ancora ed è un vanto avere su una facciata uno di questi grandi orologi.
Orologi da torre di Lagonegro – Eccellenze lucane
Al riguardo, per fare solo qualche esempio, la Canonico ha restaurato il grande l’orologio posto nell’arco scenico del Teatro San Carlo di Napoli. Si può vedere un’opera Canonico anche nella piazzetta a Capri ed è sempre a cura Canonico, il grande orologio che si trova sulla facciata della Reggia di Caserta. Come si conviene alla terra lucana, qui si tiene un profilo basso che è anche sinonimo di eleganza.
Quello della Canonico è stato sempre un lavoro di precisione e lo dimostra anche il fatto che tale maestria ebbe il riconoscimento del re Vittorio Emanuele III che, nel 1902, concesse il brevetto (tuttora valido). Concesse anche la facoltà di mettere lo stemma di casa Savoia sull’insegna della fabbrica, sulla carta intestata e sui propri prodotti, che ancora esiste.
