San Francesco d'Assisi a Matera, la chiesa voluta dal "Poverello"

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CHIESE STORIE

San Francesco d’Assisi a Matera, la chiesa voluta dal “Poverello”

Chiesa San Francesco Immagine Copertina

La chiesa di San Francesco d’Assisi, con la sua facciata barocca, domina l’omonima piazza nel centro cittadino di Matera. Il luogo di culto è stato costruito su un’antica chiesa dedicata ai santi Pietro e Paolo: una chiesetta rupestre, oggi area archeologica sotterranea. L’edificio sacro attuale è frutto di una serie di lavori e interventi susseguitisi nel tempo. Al Settecento risale la costruzione della bella facciata barocca che rappresenta uno dei grandi punti di forza della chiesa stessa. L’interno, ad una sola navata, custodisce un prezioso polittico composto di nove dipinti realizzato da Lazzaro Bastiani, un artista della scuola veneta del 1500. Vicino al portale di ingresso è posta l’antichissima acquasantiera scolpita in pietra e risalente al XIII secolo. Secondo la tradizione popolare la chiesa è stata fondata dallo stesso San Francesco con licenza di Papa Onorio III.

Chiesa San Francesco Un'immagine Della Navata

La chiesa sotterranea

Sotto la chiesa di San Francesco d’Assisi si estende un’interessante area sotterranea che del Medioevo, utilizzata come luogo di sepoltura. La prima costruzione dedicata a San Francesco d’Assisi, risale al 1200 ed è stata realizzata su un nucleo ipogeo dedicato ai Santi Pietro e Paolo, che ancora oggi può essere visitato. Il passaggio è ricavato attraverso una botola collocata all’interno dell’attuale chiesa.

Chiesa San Francesco I Santi Patroni Di Matera
Durante il periodo in cui la cattedrale è stata chiusa per restauro, la chiesa di San Francesco d’Assisi ha ospitato al suo interno le celebrazioni più significative ed importanti della città come le feste dedicate ai santi patroni: la festa della Bruna del 2 luglio, e la festa di Sant’Eustachio che si celebra il 20 settembre. 

La facciata barocca

La chiesa di San Francesco d’Assisi ha un’imponente facciata barocca, risalente al XVIII secolo, pur essendo originaria del Duecento. La facciata è opera degli architetti Vito Valentino e Tommaso Pennetta e si presenta disposta su due piani. Nella parte inferiore, le cinque finestre e il portale sono circondati da delicate volute floreali.

Chiesa San Francesco Facciata Principale
Nella parte superiore, nella nicchia al centro, è posta la statua della Madonna  Immacolata, con gli angeli che reggono il ricco drappeggio barocco. Ai due lati le effigi sacre di San Francesco d’Assisi e di Sant’Antonio da Padova. Nel 1670 la chiesa ha subìto una prima trasformazione barocca per iniziativa dell’arcivescovo Vincenzo Lanfranchi. Circa un secolo dopo l’interno dell’edificio sacro è stato riorganizzato da Carlo Casino e Domenico Preziosi, che hanno rivestito la chiesa di preziosi fregi e decori in stucco.

L’interno

L’interno a una sola navata comprende diverse cappelle laterali. La chiesa custodisce numerosi dipinti di maestri napoletani che ne arricchiscono il valore artistico. La seconda cappella a destra contiene un elaboratissimo altare con alzata lignea, riccamente ornato e scolpito, dove è collocata la statua lignea di Sant’Antonio, dello scultore Stefano da Putignano. Nella stessa cappella vi è il cinquecentesco sarcofago di Eustachio Paulicelli, conosciuto a Matera come “l’avvocato dei poveri”.

Chiesa San Francesco Altare Immacolata

Nella seconda cappella si trova la tela di Antonio Stabile (1580) dell’Immacolata Concezione. Dalla terza cappella sinistra si può accedere alla botola che conduce alla cripta dei santi Pietro e Paolo che contiene alcuni tra gli affreschi più antichi del patrimonio materano.
(Foto Facebook Chiesa San Francesco d’Assisi Matera)

San Francesco d’Assisi a Matera, la chiesa voluta dal “Poverello” ultima modifica: 2019-01-30T09:14:39+01:00 da Maria Scaramuzzino

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