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NATURA PAESAGGI

Ricompare la lontra nella Murgia materana

la lontra - Lontra che emerge dall'acqua

La lontra che si temeva scomparsa e non si vedeva da tempo, sembra sia tornata nell’area del torrente Gravina nell’area della Murgia materana. Tra le specie più a rischio di estinzione, il raro mammifero torna a fare capolino in una zona in cui la natura è ancora selvaggia!

La lontra

Sono iniziate da poco le attività di ricerca del progetto “InnGreenPAF”. Attività finanziata dalla Regione Basilicata su fondi Po-Fesr 2014-2020. Eppure stanno già consegnando importanti risultati sulle biodiversità. Arrivano dichiarazioni di grande soddisfazione da parte dell’ente di gestione del Parco della Murgia materana.

Gravina - immagine della Gravina
Torrente della Gravina

Di recente, con l’ausilio di speciali tecniche di foto trappolaggio sono state fatte alcune riprese foto e video anche in notturna. Il simpatico mammifero, finalmente ha fatto capolino. Si vede chiaramente sguazzare indisturbato nel suo ambiente. La lontra è una specie fortemente schiva e di difficile individuazione in ambiente naturale. Lo è soprattutto per le sue abitudini quasi completamente notturne. Da molto tempo si temeva l’estinzione di questo piccolo mammifero, ma a quanto pare non è così. Non sono tantissime le notizie sul ciclo vitale della lontra. Il ciclo riproduttivo del timido mammifero è ancora poco noto.

La lontra nel torrente Gravina

Le informazioni disponibili derivano soprattutto da studi su individui tenuti in cattività. Tanti dati riguardano lontre di specie riguardanti il Canada e in generale il Nord America. Quindi poter osservare la lontra lucana è un assoluto privilegio.

la lontra - una lontra che si immerge in acqua

Sappiamo che la sua gestazione va dai 61 ai 74 giorni, e i parti possono avvenire in tutte le stagioni, con la nascita di 1-3 piccoli. Sappiamo anche che la lontra si nutre essenzialmente di pesce. In particolare mangia ciprinidi, come cavedano, vairone o anguille, che cattura con grande abilità. Tuttavia, integra la sua dieta con rane, gamberi di fiume, ratti, topi o uccelli acquatici. L’ambiente in cui vive è piuttosto vario. Predilige fiumi, torrenti, laghi, e paludi, ma isolati. Attualmente quindi è presente con nuclei frammentati, soprattutto dell’Italia centro-meridionale. Essendo la lontra una delle specie di mammiferi più esposte al rischio di estinzione, va tenuta d’occhio.

Ente Parco della Murgia

Come predatore essa è al vertice della catena alimentare di ecosistemi acquatici. Ragion per cui, la conservazione della lontra rappresenta una sfida particolarmente impegnativa poiché implica la tutela della biodiversità, dell’integrità, e della continuità degli ecosistemi fluviali. L’ambiente della Gravina di Matera, grazie alla sua inaccessibilità e allo stato di conservazione dei luoghi, offre habitat a lei idonei. Dando la possibilità a questa specie timida e schiva di avere un’oasi. La scoperta di una rinnovata presenza del mammifero nella Gravina è una scoperta importantissima.

la lontra - una lontra che va a caccia
Un magnifico esemplare di lontra

Tuttavia, gli agenti inquinanti verso il torrente Gravina, provenienti dai depuratori di Matera e di Altamura, rappresentano una minaccia da scongiurare. La lontra materana è tra le specie inserite dall’Unione mondiale per la conservazione della natura tra quelle “in pericolo”, ossia tra quelle a maggior rischio di estinzione a livello mondiale.

Progetto InnGreenPaf

Orbene, una delle azioni del progetto “InnGreenPaf” è monitorare lo stato di conservazione delle specie presenti nel Parco della Murgia materana. L’ente Parco intanto continua a monitorare le speci su tutto il territorio che interessa lo sviluppo della Gravina di Matera.

la murgia materana paradiso della lontra
La Murgia materana

Inoltre promuoverà collaborazioni con la Regione e con l’Ispra per approfondire lo stato di conservazione anche di altre speci, oltre alla lontra. Ciò, nella speranza che possano avere in futuro le condizioni ideali per continuare a nutrirsi e riprodursi. Vi sono anche altre speci “tenute d’occhio” come la Cicogna nera (Ciconia nigra), il Capovaccaio (Neophron percnopterus) e la Ghiandaia marina (Coracias garrulus).

Ricompare la lontra nella Murgia materana ultima modifica: 2020-11-03T06:22:59+01:00 da simona aiuti

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